La nostra storia

La Nascita del Credito Cooperativo nel Cremasco

1892
Nascono a Crema la Cassa Rurale di San Bernardino e quella di Santa Maria della Croce, su iniziativa dei Cremaschi Avv. Carlo ContiniDon Paolo Ghilardi, parroco di San Bernardino e Don Agostino Fasoli parroco di Santa Maria.

1909
Fondazione della Cassa Rurale di Montodine, su iniziativa di Don Luigi Bombelli, curato di Izano e di Don Paolo Spoldi, nativo di Montodine.

1922
Nasce, su impulso di Don Francesco Ghisoni, la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Sergnano e paesi limitrofi.

1964
Grazie all'iniziativa di Giambattista Lucini nasce la Cassa Rurale di Casale Cremasco.

Le Prime Fusioni

1969
Si realizza finalmente il progetto condiviso dai Fondatori: l'integrazione delle Casse Rurali. Si fondono la Cassa Rurale di San Bernardino, quella di Sergnano e quella di Casale Cremasco.

1990
Individuata nell'unione delle rispettive forze la strategia vincente  per portare avanti al meglio il progetto "fare banca", si aggiunge alle sopracitate Casse Rurali, quella di Santa Maria della Croce. Dalla loro fusione nasce la Banca di Credito Cooperativo di Crema.

La Banca Cremasca Credito Cooperativo

2000
Dieci anni dopo, l'unione si rafforza con la fusione tra la Banca di Credito Cooperativo di Crema e la BCC di Montodine, da cui nasce Banca Cremasca Credito Cooperativo Soc. Coop.

Nel 2005 Banca Cremasca acquisisce dal Credito Cooperativo Interprovinciale lombardo lo sportello di Monte Cremasco (che nel 1896 nasceva come Cassa Rurale di Monte Cremasco) e nel 2016 da Banca Sviluppo le filiali di Piacenza e Fiorenzuola D’Arda, ampliando la propria rete di vendita a 20 filiali.

La storia di Mantovabanca 1896

Le Origini

Il 16 gennaio del 1896 nella Casa Parrocchiale di Casalmoro fu fondata la "Cassa Rurale di depositi e prestiti di Casalmoro" Società Cooperativa in nome collettivo, dalla quale discende Mantovabanca 1896 Credito Cooperativo Società Cooperativa.

La compagine sociale dei fondatori, tutti domiciliati a Casalmoro, era ben distribuita: due sarti, un fattore, un mugnaio, un arrotino, due contadini e la figura fondamentale nella costituzione e cioè il Parroco, l’arciprete Don Luigi Koob.

Dodici anni dopo e precisamente il 21 febbraio 1908 nella Casa Arcipretale di Bozzolo ebbe i natali la "Cassa Rurale di Prestiti e Risparmi di San Giuseppe in Bozzolo", consorella che nell’anno 1991 per fusione con la Rurale di Casalmoro darà vita alla Cassa Rurale ed Artigiana di Casalmoro e Bozzolo.

MANTOVABANCA 1896

Il 25 maggio 2003 la Banca di Credito Cooperativo di Casalmoro e Bozzolo ha variato la propria denominazione in MANTOVABANCA 1896 Credito Cooperativo, Società Cooperativa a mutualità prevalente con sede ad Asola (MN).

Dal 1° luglio 2017: NASCE BANCA CREMASCA E MANTOVANA

Grazie alla lungimiranza dei due Consigli di Amministrazione di Banca Cremasca e Mantovabanca 1896, supportati dalle rispettive Assemblee dei Soci, nasce Banca Cremasca e Mantovana Credito Cooperativo, una realtà con 34 sportelli dislocati su 5 province, circa 250 dipendenti, oltre 7600 soci e oltre 37.000 clienti, che si posiziona entro i primi 10 posti in Lombardia per masse amministrate.

Banca Cremasca e Mantovana è parte integrante di un Movimento - il Credito Cooperativo - di uomini, di storie, di tradizioni fortemente radicate su tutto il territorio nazionale, nato sulle esigenze più vere delle classi umili del secolo scorso, colpite dall’usura, o per le quali era negato l’accesso al credito; gente che ha dato fiducia alle Casse Rurali ed alla quale le Casse Rurali hanno dato fiducia. Oltre centoventi anni di storia che testimoniamo la forza di un’idea, di una convinzione che, vista forse come utopia all’inizio, è invece divenuta realtà. Oggi questa realtà è pronta a crescere per affrontare al meglio le sfide del complesso panorama bancario, ma soprattutto per continuare a servire le comunità locali di riferimento.

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